Hai mai voglia di cambiare tutto? Devo dire che a me capita spesso, non dico una volta al giorno ma quasi. Mi ritrovo inevitabilmente a pensare come sarebbe la mia vita se non fossi nata a Roma, se avessi studiato in un’altra città, se fossi scappata a Londra come era di moda quando avevo 18 anni, non appena preso il diploma.
Trasferirsi e cambiare vita: non per fuggire ma per curiosità
Ci tengo a dirti che non è un desiderio dovuto a insoddisfazione ma a curiosità: ogni volta che visito una nuova città o un altro paese mi chiedo come sarebbe vivere lì, che cosa farei, chi potrei conoscere, cosa potrebbe succedere. Capita anche a te? Credo sia un po’ come chi colleziona francobolli altre cose: ecco, io ho voglia di collezionare esperienze!
New York, il primo amore
La prima volta che ho sentito questa sensazione e ho pensato a cambiare vita è stata a New York, nel 2003. Ero in viaggio con mio papà e ho avuto modo di girare un po’ per conto mio mentre lui lavorava. Era la mia prima volta nella Big Apple e mi ha subito conquistata. Central Park, la Statua della Libertà, il MOMA, il Village e il ponte di Brooklyn. La gente che corre chissà dove e che si incrocia ogni giorno in strada o in metropolitana, un brulicare di persone che non avevo mai visto prima. Roma non è così.

Il ponte di Brooklyn visto da Williamsburg [Maschietta.it]
Vivere in Canada. Il mio cuore a foglia d’acero
Se dovessi scegliere dove trasferirmi per cambiare vita però sarebbe davvero difficile non considerare il Canada, il mio paese preferito. Come avrai letto nella bio è sempre stato nei miei pensieri anche se non so perché. Quando poi nel 2014 Il Pignolo ed io siamo riusciti a visitarlo per qualche settimana ne siamo rimasti incantati. Il nostro viaggio ci ha portato prima a Vancouver, poi sulle Montagne Rocciose nel Banff National Park e a Toronto, Ottawa, Montreal e Quebec City. In ogni città che abbiamo visitato ho consultato gli annunci di lavoro e quando abbiamo preso l’aereo per tornare a casa ho pianto. Sul serio.

Quebec City: la immaginavi così? [Maschietta.it]
Cambiare vita: estremo Sud o estremo Nord?
L’anno dopo siamo stati in Sudafrica e lì ho avuto voglia di trasferirmi nel Parco Kruger, indossare la divisa verde dei ranger e stare tutto il giorno ad osservare i leoni. Vogliamo parlare dell’Islanda, altra terra che mi ha letteralmente stregata? L’abbiamo visitata in lungo e in largo e ho avuto anche modo di tornarci per lavoro, apprezzando ancora di più lo stile di vita e l’accoglienza islandese.

Skogàfoss, una delle cascate più famose islandesi [Maschietta.it]

Piccola e vivace Reykjavik [Maschietta.it]

Panorama di Stoccolma [Maschietta.it]

Il piccolo porto di Tromso, Norvegia artica [Maschietta.it]
Cambiare vita: a Lisbona per i Pasteis de nata
Per quanto riguarda l’Europa sceglierei anche Lisbona. Una città di grandi contraddizioni, con diversi problemi ma con uno spirito vivo che ti avvolge e conquista come le note del Fado. Se mi chiedessi di scegliere un solo motivo per trasferirmi a Lisbona ti risponderei “Pasteis de nata”, l’indimenticabile pasticcino portoghese alla crema. Per questo e per tantissimi altri motivi di Lisbona non si può non avere nostalgia.

Godersi il panorama su Lisbona [Maschietta.it]