Il 4 ottobre si celebra una festa deliziosa, il Cinnamon Bun Day. Sono una frana in cucina e non ne conosco la ricetta per cui preferisco portarti con me alla scoperta di una Stoccolma low cost.

Djurgården, Stoccolma. Foto di Jeppe Wikström
Hai mai visitato Stoccolma? E’ una delle mie città preferite (anche se è tra le più care al mondo). Sorge su 14 isole, nel cuore di un arcipelago sul mar Baltico, e ormai rientra nel circuito di molte compagnie low coast. Ogni 4 ottobre si festeggia il Cinnamon Bun Day, una buona scusa per un viaggio a Stoccolma no? Hai presente quell’odore inebriante che si respira in ogni cafè o pasticceria dei paesi scandinavi? Beh, viene dai tipici dolci alla cannella nati in Svezia negli anni venti. Non potendo suggerirti una ricetta ho deciso di parlarti di come sopravvivere nella capitale svedese con un budget contenuto.
Scoprire Stoccolma
Tra free walking tours della città, gite in bicicletta (con il pass di City Bikes si spendono 165 sek, 16 euro, per tre giorni) e musei gratuiti, Stoccolma saprà davvero sorprenderti. Ci sono stata due volte, sia in inverno con -17°C che a giugno, con 30°C, e mi ha lasciato dei ricordi meravigliosi in entrambe le occasioni. Ecco come risparmiare a Stoccolma:
- La capitale svedese è una delle città più verdi al mondo. Il modo più economico e sostenibile per scoprirla è girarla in bicicletta: con la City Bikes, la bici in affitto si spendono, per tre giorni, solo 165 sek (circa 15 euro). I residenti usano le due ruote anche in pieno inverno, basta avere le gomme adatte. Vedrai, sarà molto divertente!
- Arte, architettura e storia a ingresso libero: da un paio d’anni l’accesso a più di dieci musei della città è gratuito, come al Moderna Museet (Museo d’Arte Contemporanea), Historiska (Museo Storico) e ArkDes, centro per architettura e design. Se decidi investire qualche euro per un museo ti consiglio il Fotografiska, il museo della fotografia (145 sek, 14 euro). Se poi ami la musica degli Abba non perdere The Abba Museum. Costa parecchio (250 sek, 25 euro) ma vale il prezzo del biglietto. Non mi sono mai divertita così tanto in un museo. Puoi persino salire sul palco ed esibirti insieme ad Agnetha, Beny, Björn e Anni-Frid. Non dubitare, io l’ho fatto!

Gamla Stan, Stoccolma. Foto di Jeppe Wikström
- Visite guidate a piedi gratuite a Gamla Stan, la città vecchia, ma anche nella city, sull’isola di Södermalm e lungo la galleria d’arte più lunga del mondo: la metropolitana di Stoccolma. Le guide sono preparatissime e pronte a svelarti i segreti della città: la mancia, a offerta libera, è il giusto compenso.
- Ogni giorno dell’anno, dal 1500, nella città vecchia (Gamla Stan) si svolge il tradizionale cambio della guardia a Palazzo Reale: una delle attrazioni più amate dai turisti che, a volte, assistono alla cerimonia al ritmo della musica, guarda caso, degli ABBA.

Neve su Gamla Stan, Stoccolma. Foto di Jeppe Wikström
Vedere Stoccolma dall’alto
Immagina i tetti di Stoccolma coperti di neve. Poi immagina di vederli brillare al sole di mezzanotte. Quello che voglio dire è che la vista dall’alto è splendida in ogni periodo dell’anno. In più, molti punti panoramici sulla città sono gratuiti. Cerca il monte Skinnarviksberget e la piccola via Fjällgatan.
Fika, Cinnamon Rolls e risparmio a tavola
L’offerta gastronomica di Stoccolma è ampia e non ti deluderà. Si va dai ristoranti stellati alle piccole locande, dalle caffetterie allo street food, gustoso ed economico. Per pranzare bene e a prezzi contenuti basta cercare i cartelli davanti ai ristoranti con la scritta “dagens rätt” o “dagens lunch” che, in svedese, significa “il piatto del giorno”: con meno di quindici euro puoi prendere un piatto principale comprensivo di verdure. E le zuppe sono deliziose.

Rilassarsi facendo Fika a Stoccolma con un le Cinnamon Roll. Foto di Tove Freij
Nel pomeriggio puoi mettere un freno alla fame facendo Fika, una pausa caffè al dolce sapor di cannella. Tempo fa ho scritto per Skyscanner una guida dei 5 posti migliori dove rilassarsi a Stoccolma facendo Fika. Se ti ho incuriosito e vuoi scoprire le origini dei Cinnamon Roll o imparare come prepararli, segui sui social gli hashtag #cinnamonbunday #cinnamonrolls e #progettoblog: troverai tante ricette e consigli postati proprio in occasione del Cinnamon Bun Day. E se andrai a Stoccolma poi raccontami cosa ti è piaciuto di più!